Olimpia Basket Matera vince a Palermo e torna in testa alla classifica

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Con un’efficace prova di forza, l’Olimpia Matera espugna anche il Palamangano di Palermo, superando il Green Basket per 78 a 72 nella sesta giornata di andata del girone D di Serie B “Old Wild West” – disputata domenica 4 novembre 2018 – e assapora il primo posto in classifica, gestito insieme a Reggio Calabria, Salerno, Caserta e HSC Roma – che nel frattempo ha perso l’imbattibilità.

Non è stato facile, per i biancoazzurri, conseguire quest’obiettivo: infatti il Palermo – che finora aveva colto soltanto una vittoria nelle prime cinque gare del torneo – si è presentato dinanzi al suo pubblico con le strategie del nuovo allenatore Priulla, e desideroso di far bene. Tuttavia, l’Olimpia ha saputo governare la partita con scaltrezza, trovando la strada del successo. Ecco il racconto di coach Agostino Origlio: “Nel primo quarto abbiamo subito una comprensibile inerzia dei locali, che ci hanno aggredito trovando il ritmo giusto per prendere il largo (parziale 21/13). Nella seconda frazione siamo rientrati in partita, attraverso la gestione di tempi e obiettivi, compensando in relativa scioltezza il divario accumulato in precedenza (16/27). Nel terzo quarto abbiamo lanciato un allungo, sia pure con qualche pausa interlocutoria, per consolidare un vantaggio di undici punti (17/25). Alla fine abbiamo amministrato quel margine, decisi a non mollare per portare a Matera i due punti, respingendo l’arrembaggio del Palermo con una maggiore attitudine difensiva che ha compensato la minore lucidità in attacco”.

Effettivamente la trazione integrale garantita da difesa e attacco, permette alla squadra della città dei Sassi di riequilibrare costantemente le forze, scombinando i piani degli avversari e trovando sempre nuove energie al servizio della squadra. “Siamo molto contenti e ci godiamo queste vittorie” – riprende Origlio – “man mano che allietano il nostro percorso. Certo, è prematuro pensare alla condizione di capolista, ancora di più per la coabitazione con illustri formazioni. Vincere in trasferta è stato particolarmente difficile, contro una squadra che ha dimostrato una gran voglia di rivalsa, e – pur in assenza del leader Giuseppe Lombardo, al quale auguro una prontissima ripresa – non ha mancato di opporsi con tutte le forze alle nostre incursioni”.

Complessivamente, i settantotto punti dell’Olimpia hanno potuto contare sulla contribuzione di 8 triple su 17 (47% di realizzazione), 17 tiri dall’area su 39 (44%) e 20 esecuzioni dalla lunetta su 24 (83%). Hanno raggiunto la doppia cifra Maurizio Del Testa (autore di 19 punti), Giacomo Sereni (16), Pasquale Battaglia (13) e Daniele Merletto (12), ai quali si sono opposti i tiri di Venturelli (22), Svoboda (18) e Paunovic (16).

Conclude l’allenatore della formazione materana: “I risultati favorevoli finora conseguiti, che hanno prodotto una media inglese positiva (+2), ci infondono fiducia e ci aiutano a capitalizzare quella riserva di punti che potrebbe servirci nel caso di ridotta lucidità o ventura nei prossimi passaggi del campionato. Per ora continuiamo a lavorare con solerzia, attenti alle sfide sempre più impegnative che si prospettano all’orizzonte – a maggior ragione quando giocheremo fuori casa: in effetti, nel nostro girone sta aumentando la propensione a difendere con maggiore veemenza i confini domestici, limitando al massimo le incursioni ostili da parte dei roster ospiti”. Infatti, negli altri campi del Girone, soltanto Scauri ha vinto in trasferta a Battipaglia dopo due overtime (90-98); tutte le altre vittorie sono state ottenute dalle squadre di casa: Luiss Roma su Valmontone (74-67), Salerno su HSC Roma (91-89), Palestrina su IUL Roma (94-75), Caserta su Pozzuoli (109-53), Reggio Calabria su Catania (77-38) e Napoli su Capo d’Orlando (71-70).

In classifica, alle spalle del quintetto di testa – che include l’Olimpia Matera – con dieci punti, seguono a quota otto Scauri e Luiss Roma, Palestrina, Napoli e IUL Roma a sei punti, e – con una sola vittoria – cinque squadre a due punti: Valmontone, Capo d’Orlando, Catania, Pozzuoli e Palermo. Ultima Battipaglia, ancora a quota zero (Scauri e Valmontone una partita da recuperare).